A MALPENSA IL PIU’ GRANDE PLASTICO ITALIANO

A MALPENSA IL PIU’ GRANDE PLASTICO ITALIANO

È il più grande plastico d’Italia e non poteva che trovare collocazione a Volandia, il più grande Parco e Museo del Volo, a un passo dal Terminal 1 di Malpensa. Da venerdì 24 aprile 2015, entrando a‎l museo nato dal recupero delle storiche Officine Caproni del 1910, l’impatto sarà davvero emozionante: il pubblico, una volta “salito a bordo” di Volandia si troverà davanti al più grande plastico fisso esistente in Italia. Una sorta di museo all’interno del museo. Treni, locomotive, dirigibili, mongolfiere un mondo in movimento che rappresenta la “città ideale” pensata da Leonardo Da Vinci e reinterpretata dal professore Ogliari, “padre” del muse‎o dei Trasporti di Ranco che a breve sarà completamente trasferito a Volandia. Oltre 200 mq di superficie, 400 mt di binari, circa 500 vagoni ferroviari, una mongolfiera, un dirigibile, un centinaio fra aerei ed elicotteri che lasceranno grandi ‎e piccini a bocca aperta. La costruzione di questo plastico risale, nella a circa 40 anni fa, successivamente, con lo spostamento del museo dei Trasporti da Malnate a Ranco, il plastico venne trasferito a Villa Fantasia, dimora privata del professore, dove subì un ampliamento. Negli anni Novanta il plastico fu ulteriormente ingrandito, fino ad arrivare alle attuali dimensioni attuali e fu inaugurato nel 1996. Dopo quasi 20 anni il fascino di questo plastico rivive a Volandia.

IL BARBIERE DI SIVIGLIA AL TEATRO ALLA SCALA

IL BARBIERE DI SIVIGLIA AL TEATRO ALLA SCALA

Nell’ estate di Expo 2015, il Teatro alla Scala non va in vacanza e propone un programma decisamente ricco di eventi imperdibili per gli appassionati di opera e musica colta. Dal 27 luglio, infatti, il Piermarini ospiterà una nuova messa in scena de Il barbiere di Siviglia, la celeberrima opera di Gioacchino Rossini realizzata in collaborazione dell’Accademia del Teatro alla Scala. Parliamo dell’opera italiana più eseguita al mondo. Nessuno prima di Rossini aveva saputo scrivere opere che corrono a quella velocità. E il ritmo indiavolato, la divertita follia a orologeria che ognuno vorrebbe vivere, le verbalizzazioni vorticose di cantanti-marionette-impazzite, vengono ancor più esaltati da immobili concertati di stupore. Il successo del celebre spettacolo del regista Jean-Pierre Ponnelle, che conta ormai oltre quarant’anni senza dimostrarli, è dovuto ad un’adesione alla musica, seguita come se il regista si facesse coreografo di un balletto cantato. A dirigere l’orchestra sarà Massimo Zanetti, chiamato a salire sul podio del Piermarini per confrontarsi con un cast in cui maestri del canto come Leo Nucci e Ruggero Raimondi calcheranno il palcoscenico insieme ai loro allievi dell’Accademia del Teatro alla Scala. Le repliche de Il barbiere di Siviglia al Teatro alla Scala proseguiranno fino a lunedì 10 agosto. Tutte le recite saranno a partire dalle ore 20.

APPELLO DEL PAPA PER PADRE DALL’OGLIO

APPELLO DEL PAPA PER PADRE DALL’OGLIO

Il Papa ha rivolto il suo appello dopo la recita dell’Angelus, con accanto un ragazzo e una ragazza che lo hanno affiancato mentre digitava su un tablet la sua iscrizione alla trentunesima Giornata Mondiale della Gioventù che si svolgerà l’anno prossimo in Polonia. “Ho voluto aprire io stesso le iscrizioni e mi sono appena iscritto come pellegrino mediante il dispositivo elettronico”, ha detto. “Celebrata durante l’Anno della Misericordia, questa Giornata sarà, in un certo senso, un giubileo della gioventù.  Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia (Mt 5,7)”, ha spiegato. “Invito i giovani di tutto il mondo – ha aggiunto Francesco – a vivere questo pellegrinaggio sia recandosi a Cracovia, sia partecipando a questo momento di grazia nelle proprie comunità”.

A BUDAPEST VITTORIA DI VETTEL

A BUDAPEST VITTORIA DI VETTEL

BUDAPEST – Vettel spacca in due le Mercedes e vince il suo 41 Gp, quello di Ungheria. Una trionfo storica, che arriva in un momento importante per la Ferrari e che Sebastian dedica subito a Bianchi: “Questa vittoria è per te Jules!” Urla ai box via radio appena tagliato il traguardo. “Spaccate in due le Mercedes” perché effettivamente la sua incredibile partenza (da terzo a primo, seguito come un’ombra da Raikkonen) ha fatto letteralmente impazzire Rosberg ed Hamilton che così hanno mandato in scena una serie di errori mai visti prima. Così alla fine fra un colpo di scena e l’altro, alla fine sul podio alle spalle di Vettel sono arrivati Kvyat e Ricciardo. Ottimo quarto posto per il 17enne Verstappen con la Toro Rosso e grandissimo quinto posto di Fernando Alonso che porta per la prima volta a punti la McLaren-Honda. E il “dominatore” partito dalla pole? Solo sesto: Hamilton infatti non solo è partito male dalla pole position ma poi ha commesso una lunga serie di errori. Il campione del mondo resta comunque in testa alla classifica con 202 punti contro i 181 di Nico Rosberg che ha concluso ottavo dopo la foratura causata dall’incidente con Ricciardo a 5 giri dal termine mentre era secondo. Settimo posto per Romain Grsojean con la Lotus, mentre anche Jenson Button con l’altra McLaren chiude nei punti nono. Decimo posto per Marcus Ericsson con la Sauber. Vettel con la vittoria odierna è ora terzo nel mondiale con 160 punti.

L’ANGIOTERMOGRAFIA DINAMICA (DATG)

L’ANGIOTERMOGRAFIA DINAMICA (DATG)

Il cancro della  mammella rappresenta la prima causa di morte per tumore nelle donne, il 28% di morte per causa oncologica prima dei 50 anni. Nel 2012, in Italia, sono stati stimati 13.000 decessi. Una donna su otto nel corso della sua vita contrae questa patologia. L’età di incidenza va sempre più abbassandosi, e ciò ha portato a indicare la necessità di effettuare la mammografia annualmente dai 39 ai 49 anni e successivamente biannualmente, naturalmente in pazienti senza fattori di rischio. Purtroppo la mammografia non è screvra da falsa negatività, soprattutto nelle mammelle giovani ad alta densità e l’ecografia può valutare solo tumori di determinate dimensioni. Inoltre, entrambe le metodiche non prendono in considerazione i tumori non formanti massa o quelli di dimensioni millimetriche. Che fare? E’ chiaro che uno screening serrato comprendente gli esami strumentali e la visita senologica riducono il rischio di patologia ma non salvano dal falso negativo.

E’ stata introdotta, già da diversi anni, una nuova tecnologia a cristalli liquidi, assolutamente non invasiva e proponibile in tutte le fasce di età, alle donne in allattamento,  in gravidanza e  agli uomini, che valuta la eventuale comparsa di neoangiogenesi tumorale ancora prima della formazione del tumore, prima che questo si renda palpabile, visibile alla ecografia, mammografia e risonanza magnetica  con mezzo di contrasto. E’ in grado di scoprire il tumore ancora allo stadio di iperplasia  la quale precede il millimetrico carcinoma in situ.

La Angiotermografia dinamica (DATG) valuta la presenza di variazioni della regolare distribuzione delle arterie mammarie, la quale, in assenza di patologia, non può essere che tale ; in caso di presenza di carcinoma o lesione preneoplastica mostra chiaramente l’evidenza della anarchia vascolare che determina l’indicazione precisa all’esame bioptico. Sono stati effettuati studi presso istituti di ricerca che dimostrano come anche nelle iperplasie ci sia la presenza di una proteina che attiva la neoangiogenesi ed è la stessa che si trova anche all’interno di carcinomi avanzati. Questo dimostra che asportando la lesione preneoplastica non si arriva al tumore invasivo. Ovviamente lo screening attraverso le note altre metodiche è comunque raccomandato. La DATG è utilissima nella valutazione della terapia ormonale, chemioterapica, antiinfiammatoria, in quanto mostra l’evoluzione della lesione attraverso la neoformazione vascolare. Nel  sito BREAST LIFE si può assistere alla presentazione del prof. Daniele Montruccoli che spiega e mostra chiaramente la tecnica attraverso una documentazione chiara e precisa avvalorata da casi clinici dimostrativi.