LA STORIA SPEZZATA

LA STORIA SPEZZATA

Poesia di Angela Russo

 

Un rovescio improvviso

di fiamme come un fiume scintillante

rincorre il boato

sulla città ferita.

 

La storia spezzata

dall’orgoglio selvaggio

di cupi tiranni

erompe smarrita

nei ricordi di parole

di donne, bambini

dalla dolorosa bellezza.

 

Vidi uomini con gli occhi fissi

giacere là dove un tempo sorgeva

il sacro tempio

ora violato dal fanatismo

e da brandelli di  promesse

di chi porta la guerra in nome di Dio.

 

Prepariamo la pace

con le memorie d’amore

di tutti gli uomini che posarono

il piede su questa terra

maestosa e triste.

 

Il feroce presente si annullerà sopraffatto

e le muse ritorneranno a cantare…

 

SICILIA

SICILIA

Sicilia

Poesia di Angela Russo

 

Terra odorosa

di zagara

e di brezze marine

cariche di giorni illuminati

di tramonti dorati.

 

Già da tempo

aggiogata alla violenza

ti trascini innocente

vittima sacrificale

della follia  esultante

degli uomini

che vivono senza misura.

 

Rivoli di sangue

bagnano il tuo grembo

violato

dove germoglia solo

la memoria dei tuoi figli

caduti nell’oblio.

 

Voci non udite che si perdono

nella vita in catene

di chi resta…

 

Grave è per me

portare il peso

delle tue passioni

che s’infiammano

e bruciano come il fuoco

che sgorga dall’Etna.

 

Una sommessa speranza

mi guida.

Percorrerò il sicuro sentiero

tracciato.

LA BELLEZZA

LA BELLEZZA

 La Bellezza

Poesia di Angela Russo

 

Da tempo sei scomparsa

nel  silenzio di un disegno imposto

come un fiore a cui

non è stato permesso di sbocciare.

 

Il tuo ricordo inaridito

è un’ombra scura sul volto

sonnolente di chi crede

di vivere.

Una volta

nel petto degli uomini antichi

denso di sogni

echeggiava il tuo canto.

Non indossavi vesti superbe,

il tuo incedere era un suono lieve

che sfiorava l’orgoglio desolato

del mondo.

Ho appreso da te

nel più segreto e profondo

dolore della vita

la forza del mio cuore ardente,

l’amore disperso nella luce.

Le anime innocenti

che guardano al mondo

inclinano verso di te.

Chi ama la bellezza

non può sentirsi tradito

dalla vita.

IL BARBIERE DI SIVIGLIA AL TEATRO ALLA SCALA

IL BARBIERE DI SIVIGLIA AL TEATRO ALLA SCALA

Nell’ estate di Expo 2015, il Teatro alla Scala non va in vacanza e propone un programma decisamente ricco di eventi imperdibili per gli appassionati di opera e musica colta. Dal 27 luglio, infatti, il Piermarini ospiterà una nuova messa in scena de Il barbiere di Siviglia, la celeberrima opera di Gioacchino Rossini realizzata in collaborazione dell’Accademia del Teatro alla Scala. Parliamo dell’opera italiana più eseguita al mondo. Nessuno prima di Rossini aveva saputo scrivere opere che corrono a quella velocità. E il ritmo indiavolato, la divertita follia a orologeria che ognuno vorrebbe vivere, le verbalizzazioni vorticose di cantanti-marionette-impazzite, vengono ancor più esaltati da immobili concertati di stupore. Il successo del celebre spettacolo del regista Jean-Pierre Ponnelle, che conta ormai oltre quarant’anni senza dimostrarli, è dovuto ad un’adesione alla musica, seguita come se il regista si facesse coreografo di un balletto cantato. A dirigere l’orchestra sarà Massimo Zanetti, chiamato a salire sul podio del Piermarini per confrontarsi con un cast in cui maestri del canto come Leo Nucci e Ruggero Raimondi calcheranno il palcoscenico insieme ai loro allievi dell’Accademia del Teatro alla Scala. Le repliche de Il barbiere di Siviglia al Teatro alla Scala proseguiranno fino a lunedì 10 agosto. Tutte le recite saranno a partire dalle ore 20.