SICILIA

SICILIA

Sicilia

Poesia di Angela Russo

 

Terra odorosa

di zagara

e di brezze marine

cariche di giorni illuminati

di tramonti dorati.

 

Già da tempo

aggiogata alla violenza

ti trascini innocente

vittima sacrificale

della follia  esultante

degli uomini

che vivono senza misura.

 

Rivoli di sangue

bagnano il tuo grembo

violato

dove germoglia solo

la memoria dei tuoi figli

caduti nell’oblio.

 

Voci non udite che si perdono

nella vita in catene

di chi resta…

 

Grave è per me

portare il peso

delle tue passioni

che s’infiammano

e bruciano come il fuoco

che sgorga dall’Etna.

 

Una sommessa speranza

mi guida.

Percorrerò il sicuro sentiero

tracciato.

BUON COMPLEANNO VESPA

BUON COMPLEANNO VESPA

70 anni e non sentirli!

Era il 23 aprile del 1946, poche settimane prima che gli italiani si esprimessero sul referendum monarchia-repubblica, quando Enrico Piaggio depositò il brevetto a Firenze del primo prototipo MP6 realizzato dall’ingegnere Corradino D’Ascanio, e battezzato subito “VESPA” dallo stesso Enrico Piaggio. Si narra infatti, che Enrico, davanti al prototipo Mp6, osservando la parte centrale molto ampia per accogliere il conducente e poi la parte posteriore stretta, esclamò: “sembra una vespa”, e Vespa fu. Il prezzo di poco superiore alle 50.000 lire, equivaleva a diversi mesi di lavoro di un impiegato, tuttavia la possibilità del pagamento rateizzato crea uno stimolo notevole per le vendite. In Italia la vespa diventa ben presto un vero e proprio must. Ma a renderla famosa nel mondo è il film “Vacanze romane” del 1953, diretto da William Wyler e interpretato da Gregory Pech e da Audrey Hepburn. A settant’anni dalla nascita, la Vespa continua ad affascinare le giovani generazioni, con diversi modelli di produzione che rendono, di fatto, impermeabile alla crisi.

Un mito intoccabile.

Sandra Pizzonia
LA BELLEZZA

LA BELLEZZA

 La Bellezza

Poesia di Angela Russo

 

Da tempo sei scomparsa

nel  silenzio di un disegno imposto

come un fiore a cui

non è stato permesso di sbocciare.

 

Il tuo ricordo inaridito

è un’ombra scura sul volto

sonnolente di chi crede

di vivere.

Una volta

nel petto degli uomini antichi

denso di sogni

echeggiava il tuo canto.

Non indossavi vesti superbe,

il tuo incedere era un suono lieve

che sfiorava l’orgoglio desolato

del mondo.

Ho appreso da te

nel più segreto e profondo

dolore della vita

la forza del mio cuore ardente,

l’amore disperso nella luce.

Le anime innocenti

che guardano al mondo

inclinano verso di te.

Chi ama la bellezza

non può sentirsi tradito

dalla vita.

A MANTOVA IL CAMPIONATO DEL MONDO MOTOCROSS MXGP MX2

A MANTOVA IL CAMPIONATO DEL MONDO MOTOCROSS MXGP MX2

Dopo 5 anni il Campionato del mondo motocross torna a fare tappa al Circuito Città di Mantova. Il miglio d’oro del motocross italiano ospiterà sabato e domenica 22 e 23 agosto la 15° prova del Campionato del mondo motocross MXGP e MX2. L’ultima edizione del mondiale a Mantova è stata il GP Lombardia del 10 e 11 aprile 2010 vinto da Antonio Carioli (KTM/MX1) e Marvin Musquin (KTM/MX2). Il ritorno del mondiale a Mantova è una notizia attesa nell’intero motorsport, perché la pista lombarda da 32 anni ospita moltissime gare ed è considerata un tempio di questo sport. Lungo i suoi 1.650 metri hanno corso e vinto tutti i più grandi Campioni del motocross e 4 generazioni di crossisti, da Georges Jobè a Rinaldi e Maddii, da Everts a Joel Smets, ora Cairoli ed Herlings, domani Dankers e Meuwissen che già hanno corso e primeggiato al Nuvolari. Dal punto di vista mediatico, l’appuntamento lombardo sarà molto seguito. Vi partecipano 74 piloti provenienti da 22 nazioni e 7 Case motociclistiche impegnate ufficialmente. La televisione raggiunge 179 diversi Paesi, il motocross è trasmesso da tutte le più importanti televisioni del mondo, ben 64 nazioni si collegheranno in diretta, in Italia la gara è visibile su Mediaset Italia 2 e su Eurosport.

 

 

A MALPENSA IL PIU’ GRANDE PLASTICO ITALIANO

A MALPENSA IL PIU’ GRANDE PLASTICO ITALIANO

È il più grande plastico d’Italia e non poteva che trovare collocazione a Volandia, il più grande Parco e Museo del Volo, a un passo dal Terminal 1 di Malpensa. Da venerdì 24 aprile 2015, entrando a‎l museo nato dal recupero delle storiche Officine Caproni del 1910, l’impatto sarà davvero emozionante: il pubblico, una volta “salito a bordo” di Volandia si troverà davanti al più grande plastico fisso esistente in Italia. Una sorta di museo all’interno del museo. Treni, locomotive, dirigibili, mongolfiere un mondo in movimento che rappresenta la “città ideale” pensata da Leonardo Da Vinci e reinterpretata dal professore Ogliari, “padre” del muse‎o dei Trasporti di Ranco che a breve sarà completamente trasferito a Volandia. Oltre 200 mq di superficie, 400 mt di binari, circa 500 vagoni ferroviari, una mongolfiera, un dirigibile, un centinaio fra aerei ed elicotteri che lasceranno grandi ‎e piccini a bocca aperta. La costruzione di questo plastico risale, nella a circa 40 anni fa, successivamente, con lo spostamento del museo dei Trasporti da Malnate a Ranco, il plastico venne trasferito a Villa Fantasia, dimora privata del professore, dove subì un ampliamento. Negli anni Novanta il plastico fu ulteriormente ingrandito, fino ad arrivare alle attuali dimensioni attuali e fu inaugurato nel 1996. Dopo quasi 20 anni il fascino di questo plastico rivive a Volandia.