Da lunedì 15 marzo, dieci regioni italiane, Lombardia compresa, saranno in zona rossa per cercare di contenere la diffusione del contagio da coronavirus, arrivato ormai alla sua terza ondata. Il decreto del governo ha durata fino al 6 aprile. Nuove limitazioni, quindi, più rigorose rispetto all’immediato passato. Molte di queste riguardano gli spostamenti. Fra le questioni più “dibattute” la possibilità o meno di raggiungere la propria seconda casa. Secondo quanto riportato nella pagina dedicata alle “faq” sul sito del governo lo spostamento è consentito nelle seconde case in zona bianca, arancione o rossa, ma con regole ben precise. Innanzitutto si può muovere solo il nucleo familiare abitualmente convivente, senza aggiunta di parenti e amici.