Il Papa ha rivolto il suo appello dopo la recita dell’Angelus, con accanto un ragazzo e una ragazza che lo hanno affiancato mentre digitava su un tablet la sua iscrizione alla trentunesima Giornata Mondiale della Gioventù che si svolgerà l’anno prossimo in Polonia. “Ho voluto aprire io stesso le iscrizioni e mi sono appena iscritto come pellegrino mediante il dispositivo elettronico”, ha detto. “Celebrata durante l’Anno della Misericordia, questa Giornata sarà, in un certo senso, un giubileo della gioventù. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia (Mt 5,7)”, ha spiegato. “Invito i giovani di tutto il mondo – ha aggiunto Francesco – a vivere questo pellegrinaggio sia recandosi a Cracovia, sia partecipando a questo momento di grazia nelle proprie comunità”.